Re: Sochi 2014
Inviato: 22 febbraio 2014, 19:40
Almeno Hirscher non ha vinto
Il gioco di ciclismo online dove sei tu il protagonista! Da giovane sconosciuto a trionfatore in Maglia Rosa!
http://unavitainsella.it/phpbb3/
Alla fine è il più bravo, se non vince è perché perde lui il più delle volte...Evansfan ha scritto:Almeno Hirscher non ha vinto
Probabilmente è uno dei più grandi slalomisti di sempre, visto il suo modo di correre sempre molto aggressivo e "rischioso" (per gli altri, visto che lui è l'unico che può sciare in quel modo e sembrare in perenne controllo). Però uno che non si ferma dopo aver inforcato non mi sarà mai simpatico (e poi "giustifica" il fatto che ogni anno salti fuori uno o più video di sue speudo-inforcate).jussi ha scritto:Alla fine è il più bravo, se non vince è perché perde lui il più delle volte...
Secondo me molto meglio quest'Olimpiade di Vancouver, dove senza l'exploit di Razzoli era stato un bagno di sangue. E senza considerare le medaglie di legno (8). E si è vinta la prima medaglia di sempre nel Biathlon. Però (usando una terminologia da agenzia di rating) l'outlook è negativo, visto che in Corea non ci saranno Zoeggler, Innerhofer e Kostner.jussi ha scritto:comunque chiudiamo senza neanche un oro, è veramente una tristezza! e comunque non si può arrivare ad un'olimpiade senza una squadra vagamente competitiva nello sci di fondo! una vergogna colossale per una nazione con la nostra tradizione... soprattutto dopo aver fatto la stessa figuraccia ai mondiali giocati in casa l'anno scorso! impostare un quadriennio olimpico in questo modo è a dir poco agghiacciante!
Ci manca solo lei... E comunque il problema è la mancanza di ricambio generazionale (cosa che può benissimo capitare) ed il fatto che non ci sono risorse da investire. Cose che un presidente nuovo non cambiano.jussi ha scritto:http://www.lastampa.it/2014/02/23/sport ... agina.html
Le risorse (intese come trasferimenti statali di qualunque genere verso lo sport) ci sono, ma sono spese male (esempio i 50.000 euro per una medaglia di bronzo o le migliaia di atleti tesserati da esercito, carabinieri, etc...).Evansfan ha scritto:Ci manca solo lei... E comunque il problema è la mancanza di ricambio generazionale (cosa che può benissimo capitare) ed il fatto che non ci sono risorse da investire. Cose che un presidente nuovo non cambiano.
ma io capisco gli sport nei quali fatichiamo a trovare campi di allenamento ma nello sci di fondo abbiamo un sacco di impianti più che validi, è solo questione di volontà secondo me... non se ne può più di sentire la scusa che in Italia qualsiasi cosa che va male è perché "mancano i soldi"...Marquetz ha scritto:Le risorse (intese come trasferimenti statali di qualunque genere verso lo sport) ci sono, ma sono spese male (esempio i 50.000 euro per una medaglia di bronzo o le migliaia di atleti tesserati da esercito, carabinieri, etc...).Evansfan ha scritto:Ci manca solo lei... E comunque il problema è la mancanza di ricambio generazionale (cosa che può benissimo capitare) ed il fatto che non ci sono risorse da investire. Cose che un presidente nuovo non cambiano.
Sfondi una porta apertaEvansfan ha scritto:e le metodologie di allenamento ferme a quelle di 10 anni fa.
Non è vero, i quattro milioni di sterline sono da spalmare nell'ultimo quadriennio e servono anche da "stipendio" a 15 atleti, allenatori e tecnici (http://www.uksport.gov.uk/sport/winter/). In Italia gli atleti sono (quasi) tutti assunti a tempo pieno dall'esercito.Evansfan ha scritto:Ed inviterei a guardare quanto investono le altre nazioni (investimenti statali e privati) prima di giudicare se è poco o tanto (UK Sport l'ultimo anno ha girato 4 milioni di sterline per lo Skeleton e 4 per il Bob. L'anno scorso il CONI non ha raggiunto i 4 milioni di euro per tutti gli sport invernali, esclusi pattinaggio e curling).
L'unico italiano in gara a sochi nello skeleton era piemontese (terza olimpiade), così come l'unica italiana nello skeleton a torino e vancouver...Evansfan ha scritto:Lo si sapeva per esempio dal giorno stesso che hanno finito di costruire la pista di bob a Cesana che era una struttura insostenibile perché nessuno in Italia (tranne in qualche valle in Alto Adige) è interessato a ciò.
In Coppa del Mondo ad oggi sono presenti solo Lillehammer (1994), Whistler (2010), Igls/Innsbruck (1964-1976) e Park City (2002) che sono piste olimpiche. L'altra metà (4 in Germania ed una in Lettonia) non sono piste olimpiche. Chiediamo ai francesi come fanno a tenere aperta quella di La Plagne senza avere neanche la nostra tradizione di medaglie. Forse perché, oltre a costare molto meno annualmente (il due volte e mezzo di prima era riferito alle piste mega tecnologiche tedesche, qui siamo anche a meno, ed infatti Malagò ha detto che per riaprirla si deve modificare la pista avendo come modello la pista di La Plagne), la gente può usarla pagando (emblematica un'intervista di Zoeggler dove disse che il preparatore delle slitte degli italiani ha regalato un tipo di slitta, usatissimo in Germania, dove si può provare in tutta sicurezza la discesa, slitta mai utilizzata).jussi ha scritto:Al di là poi delle singole questioni, se non fai poi entrare gli impianti nei circuiti di coppa del Mondo etc...la chiudi anche se costa poco di manutenzione... la questione sta comunque lì... anche perché rispetto ad altre situazioni (vedi Italia 90) per Torino 2006 sono stati buttati via in proporzione molti meno soldi...
Contento di aver capito male quello che mi avevano detto. Anche perché ci ero rimasto particolarmente di sasso per le cifre. E l'assunzione degli atleti a tempo pieno nelle forze dell'ordine la ritengo una grandissima cosa, specie per gli atleti minori che in questo modo possono mantenere un livello di (semi)professionismo.Marquetz ha scritto:Non è vero, i quattro milioni di sterline sono da spalmare nell'ultimo quadriennio e servono anche da "stipendio" a 15 atleti, allenatori e tecnici (http://www.uksport.gov.uk/sport/winter/). In Italia gli atleti sono (quasi) tutti assunti a tempo pieno dall'esercito.
Che io sappia Ferrari non paga i bobbisti ma fornisce supporto tecnico (realizzazione slitte e bob, sessioni in galleria del vento). La Kostner guadagna anche, e molto, in attività al di fuori di quelle agonistiche. Poi sarà che solo io ricordo i nostri sciatori alpini che erano gli unici che non avevano sponsor sui caschi un paio di anni fa.Marquetz ha scritto:Investimenti privati: i bobbisti italiani sono sponsorizzati Ferrari, Zoeggler dalla Samsung, Kostner da P&G, nello sci alpino e nel fondo hanno tutti sponsor tecnici e per le trasferte (più le varie barilla, ferrero, marlene...). La situazione non sarà florida, ma non trovo tutta questa differenza con le altre nazioni. Piuttosto sono organizzazione e trasparenza a mancare.
C'è anche la varianza. Ma usare un solo atleta per negare il fatto che l'Alto Adige è la culla degli sport di slitta non è una grande argomentazioneMarquetz ha scritto:L'unico italiano in gara a sochi nello skeleton era piemontese (terza olimpiade), così come l'unica italiana nello skeleton a torino e vancouver...
Anche prima era successo...io ricordo Giorgio Rocca scendere senza sponsor in tempi ben più lontani! tanto che si era fatto poi sponsorizzare dalla città di Bormio (o qualcosa del genere)...Evansfan ha scritto:Poi sarà che solo io ricordo i nostri sciatori alpini che erano gli unici che non avevano sponsor sui caschi un paio di anni fa.
La Ferrari è sponsor tecnico, quindi ovviamente fornisce gratuitamente il materiale (e non è poco...).Evansfan ha scritto:Che io sappia Ferrari non paga i bobbisti ma fornisce supporto tecnico (realizzazione slitte e bob, sessioni in galleria del vento). La Kostner guadagna anche, e molto, in attività al di fuori di quelle agonistiche. Poi sarà che solo io ricordo i nostri sciatori alpini che erano gli unici che non avevano sponsor sui caschi un paio di anni fa.
Perdonami ma io non ho detto questoEvansfan ha scritto:C'è anche la varianza. Ma usare un solo atleta per negare il fatto che l'Alto Adige è la culla degli sport di slitta non è una grande argomentazioneMarquetz ha scritto:L'unico italiano in gara a sochi nello skeleton era piemontese (terza olimpiade), così come l'unica italiana nello skeleton a torino e vancouver...